Genova. Non ha potuto uscire per recarsi al lavoro perché “lui” la aspettava sotto casa. L’uomo, un cittadino di origini tunisine di 26 anni, da tempo metteva in atto nei suoi confronti atti persecutori. Questa volta però, chiamando la polizia, lo ha fatto arrestare.
Dagli accertamenti effettuati dagli agenti del Commissariato Sestri è emerso infatti che, già in ottobre, al 26enne, irregolare in Italia e pregiudicato per stupefacenti, era stato notificato l’ammonimento previsto dalla nuova normativa sullo stalking, in base alla denuncia presentata dalla vittima per lesioni, minacce gravi e atti persecutori.
Ieri sia la donna che sua madre hanno riferito ai poliziotti il timore per la loro incolumità e quella dei familiari: spesso, infatti, lo stalker in preda a crisi di rabbia e gelosia non riusciva a controllarsi. L’uomo è stato arrestato e ristretto presso il carcere di Marassi.