A Genova manca il lavoro: aumentano gli studenti stranieri che tornano in patria dopo il diploma

Banchi di scuola

Genova. Il tema del lavoro è sentito particolarmente dagli studenti di origine straniera presenti a Genova e ”lo sbocco occupazionale costituisce il vero banco di prova del processo d’inclusione”. E in questo campo ”la conoscenza di due o più lingue, potrebbe rivelarsi un punto di forza”. E’ uno degli aspetti che emerge da una ricerca sociologica, realizzata dall’UCIIM (Unione Cattolica Italiana degli Insegnanti Medi), sugli studenti immigrati che frequentano gli Istituti tecnici e professionali della provincia di Genova.

”Genova – si legge nella sintesi – pur essendo una bella città, offre poco ai giovani; è una città di anziani per anziani. Si vive bene oggi, ma il futuro appare incerto”. Come per i loro coetanei italiani, anche per gli studenti stranieri presenti a Genova ”il lavoro rappresenta il campo problematico per eccellenza e riguarda tutti” tanto che non mancano coloro che ”scelgono di ritornare in patria dopo il diploma, sia per la sfiducia di trovare lavoro in Italia in questo momento di crisi sia per motivazioni personali”.

Questo, spiegano i curatori, ”costituisce per Genova un ulteriore impoverimento” in quanto sono indotti a lasciare la citta’ ”proprio quei giovani più qualificati che potrebbero maggiormente contribuire alla coesione sociale”. In questo senso non è da escludere quindi che ”dopo la positiva integrazione a scuola, i più dotati se ne vadano dall’Italia in cerca di un futuro migliore, verificandosi così il fenomeno ancora non analizzato della doppia emigrazione”.

La ricerca è stata condotta nel periodo ottobre 2001-giugno 2012 ed è stata presentata presso l’Auditorium del Galata Museo del Mare. L’obiettivo è stato quello di analizzare i processi d’integrazione scolastica e sociale degli studenti immigrati delle classi terze, quarte e quinte di otto istituti professionali e tecnici della provincia di Genova.

La ricerca è stata condotta da Rossella Verri – docente ed esperta di formazione, vicepresidente nazionale Uciim e presidente Uciim Liguria – e Salvatore Vento – sociologo e pubblicista – ed è stata pubblicata in un volume dal titolo ‘Il mondo a Genova. Evoluzione dell’immigrazione e integrazione scolastica’.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.