Regione.“Grande soddisfazione a apprezzamento per la scelta compiuta dalla Provincia di Genova dell’anticipo di tesoreria, cioè di risorse che Banca Carige anticiperà all’Ente per 27 milioni di euro, perché consentirà alla formazione professionale di ricevere tutti i soldi necessari per pagare i creditori”.
Lo ha detto l’assessore al bilancio e alla formazione, Pippo Rossetti questo pomeriggio dopo la decisione assunta dalla Provincia di Genova in proposito. “In questo modo – ha spiegato Rossetti – si sbloccano i pagamenti a livello regionale agli enti di formazione che erano in ginocchio. Una vertenza che si risolve grazie alla collaborazione tra Regione, Prefettura, Provincia ed enti di formazione nei confronti del Governo, dopo l’incontro di ieri con il sottosegretario, Bocci che si è concretizzata con la decisione della Provincia che permetterà di ricevere lo stipendio a chi ha già lavorato e di coprire i costi di funzionamento già assolti, con anticipazione bancarie”.
A questo punto mercoledì prossimo a Roma la Regione Liguria, insieme alla Provincia di Genova chiederà ai Ministeri degli Interni e dell’Economia di onorare gli impegni assunti ieri dal sottosegretario, Gianpiero Bocci che ha dichiarato che in un mese al massimo sarebbe avvenuto il trasferimento dei finanziamenti alla Provincia di Genova, per i debiti maturati dal Governo del valore di 32 milioni, che oggi ha trovato il modo di anticipare. “Mercoledì – ha concluso Rossetti – verificheremo anche la situazione della Provincia di Imperia che, a causa del predissesto, rischia di trovarsi nella stessa situazione di Genova”.
Con l’anticipo dei fondi da parte della provincia dovrebbe essere anche scongiurato lo sciopero di due giorni, previsto per il 6 e il 7 febbraio, da parte degli enti di formazione.