Cronaca

Enti formazione professionale, c’è l’impegno per incontro congiunto a Roma: obiettivo pagamento dei crediti

formazione professionale formazione
Foto d'archivio

Regione. I rappresentanti degli Enti di formazione insieme a Regione Liguria e Provincia di Genova ottengono dal sottosegretario agli Interni, Gianpiero Bocci l’impegno di organizzare per la prossima settimana un incontro congiunto a Roma, insieme al Ministero dell’Economia, per risolvere definitivamente la vicenda dei debiti da parte del Governo verso la Provincia di Genova.

Lo ha comunicato l’assessore regionale al bilancio e alla formazione, Pippo Rossetti al termine dell’incontro svoltosi questa mattina tra il sottosegretario, Bocci, i lavoratori degli Enti di formazione, il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, il vicepresidente, Claudio Montaldo, il commissario della Provincia di Genova, Piero Fossati e il prefetto, Giovanni Balsamo.

“E’ positivo – ha ribadito Rossetti – che nel corso della riunione il Ministero dell’Interno abbia riconosciuto il debito nei confronti della Provincia di Genova che ammonta a 32 milioni e che deve essere immediatamente saldato. A questo punto ogni giorno diventa fondamentale per pagare persone che hanno già lavorato, ottenuto buoni risultati, rendicontato il lavoro, ma non sono state ancora retribuite dalla Provincia di Genova a causa del debito del Ministero dell’Interno”. Obiettivo dell’incontro della prossima settimana a Roma è quello di ottenere il pagamento dei 32 milioni di euro per evitare il fallimento di numerosi Enti di formazione e la conseguente crisi occupazionale.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.