Cronaca

Derby Genoa-Sampdoria alle 12.30, assessore Rossi scrive alla Lega Calcio: “Genova non lo merita”

stadio luigi ferraris

Genova. Ancora polemiche, con l’assessore regionale allo Sport che, a quasi una settimana dal suo primo intervento, torna ancora all’attacco della Lega Calcio. Il derby Genoa-Sampdoria all’ora di pranzo non cessa di scaldare gli animi. Dopo la rivolta dei tifosi che annunciano la loro intenzione di disertare lo stadio Ferraris, Matteo Rossi scrive al presidente della Lega Calcio Maurizio Beretta.

“Troviamo profondamente sbagliata la scelta della Lega Calcio di disputare il derby della Lanterna domenica 2 Febbraio alle ore 12.30, perché riteniamo che la stracittadina, con le sue coreografie, la competitività, il rapporto concorrenziale ma non conflittuale tra le tifoserie, rappresenti di per sé uno spettacolo da valorizzare, in grado di mostrare all’esterno ciò che il calcio dovrebbe rappresentare”, afferma Rossi.

Per l’assessore ligure allo Sport, la scelta non va certo incontro alle tifoserie, ai commercianti, ai cittadini. “Sia per una questione di visibilità, che invece il derby cittadino meriterebbe, sia per la concomitanza con la Fiera di Sant’Agata, tradizionale appuntamento  con centinaia di bancarelle nelle strade e nelle piazze dei due quartieri di San fruttuoso e Marassi, che richiama gente da tutto il Genovesato e dal Basso Piemonte,  causando unicamente disagi a cittadini, tifosi e operatori commerciali”, si afferma nella lettera al presidente Maurizio Beretta.

“Le logiche commerciali che hanno portato a questa decisione, invece che avvicinare, allontanano sempre di più gli appassionati dal mondo del calcio. Pensiamo che Genova non meriti tutto questo”, conclude Rossi.

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