A due anni dalla tragedia della Costa Concordia, l’europarlamentare Susy De Martini ha presentato un’interrogazione urgente alla Commissione. “Chiedo se abbia già avviato le doverose procedure per appurare che tutte le norme di prevenzione a tutela dei passeggeri e dell’equipaggio siano state correttamente applicate, tanto dalle autorità italiane, quanto dalla compagnia di navigazione e dagli organi di certificazione”, spiega De Martini.
“La Costa Concordia era in collegamento prima durante e dopo il disastro che é costato la vita a 32 persone, sia con la società armatrice che con le autorità italiane, che già in passato avevano tollerato gli “inchini” all’Isola del Giglio – si legge ancora nella nota – Una procedura rischiosa che pure ben conosciuta é stata permessa dalle autorità, sollevando dubbi sia sull’effettivo rispetto dei diritti dell’equipaggio e dei passeggeri, sia sulla mancanza di controlli per la sicurezza”.