Chiavari. Una struttura ricettiva alberghiera di lusso, abitazioni con vista mozzafiato e stabilimento balneare sono alcuni punti cardine del mega progetto di ristrutturazione della Colonia Fara di Chiavari definita “mostro fascista” e che ora potrebbe rifiorire grazie alla sua splendida posizione sul mare.
Questa mattina l’amministratore unico della Società Fara srl Luigino Bottini ha presentato insieme ai progettisti Viardo Pinna, Alessio Gotelli, all’avvocato Antonio Segalerba, il progetto per realizzare nella ex colonia un albergo a quattro stelle, con 35 suites da 30 mq ciascuna, 18 appartamenti di varie metrature (non più di due per piano, come da vincolo), due ascensori (uno per i condomini e uno per gli ospiti dell’albergo).
Il complesso edilizio sarà molto articolato, volendo soddisfare le esigenze degli ospiti con quelle di un centro congressi, con un accesso alla spiaggia e alle relative cabine ricavate sotto la passeggiata (ben 99, tutte in muratura, con servizi comuni). La struttura dovrebbe creare in estate 30/40 posti di lavoro, in bassa stagione 25/28. Gli oneri di urbanizzazione saranno destinati alla costruzione della passeggiata a mare ed a circa 100 posti auto pubblici. Il progetto sarà presentato in Comune la prossima settimana.