Clochard presi a sprangate, notte di solidarietà in galleria Mazzini a Genova: “Io è te, dormire per risvegliare”

galleria mazzini

Genova. Dormire per risvegliare le coscienze, per reagire all’aggressione nei confronti dei clochard picchiati a Genova. Questo è lo scopo della nottata di solidarietà in programma per dire no alla violenza.

L’idea è semplice. “Stasera, 31 gennaio, essere in centinaia a dormire in galleria Mazzini, vicino a dove è accaduto il fatto, portandosi dietro un sacco a pelo e un materassino o uno stuoino, o dei cartoni – spiegano gli organizzatori sulla pagina Facebook dell’evento “io è te dormire per svegliare” – Essere vicini. Dimostrare il dimostrabile. Senza violenza, senza viltà”.

Sulla pagina dell’evento ci sono anche utili consigli su come organizzarsi: abbigliamento pesante, calzamaglia, guanti, sciarpa, berretto, sacco a pelo, stuoino e chi vuole tenda. “Ricordiamoci che dopo l’una, ma anche prima, difficilmente potremmo trovare locali aperti dove eventualmente comprare acqua”, precisano gli organizzatori – Tisane e tè sono i più semplici. Lascerei perdere il caffè a meno che ci sia qualche fanatico del campeggio, che è sempre benvoluto, con fornelletti”.

Per una notte all’addiaccio, infine, niente di meglio di vin brulé e cibo vario, soprattutto dolci e cioccolata. L’appuntamento è a partire dalle 21.30 in galleria Mazzini, non lontano dal luogo in cui avvenne il terribile pestaggio.

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