Genova. Non è stata la gelosia, ma una sorta di regolamento di conti, a portare all’aggressione avvenuta ieri sera nel centro di Genova, precisamente in vico del Fornaro.
Giunti sul posto i poliziotti hanno trovato personale del 118 impegnato a soccorrere e stabilizzare un uomo che era stato ferito e una folla di circa 50 persone, tutte straniere, che avevano circondato una donna, ritenuta l’autrice dell’aggressione, verso la quale inveivano e gesticolavano animosamente.
Raggiunta la donna, gli agenti hanno subito notato spuntare da uno degli stivali il manico di un grosso coltello da cucina con evidenti tracce di sangue. Alla vista dell’arma gli animi dei numerosi presenti si sono ulteriormente surriscaldati e gli agenti hanno faticato non poco a sottrarla da un tentativo di linciaggio.
Nonostante la situazione di forte criticità, i poliziotti sono riusciti ad individuare alcuni presenti in grado di riferire elementi utili e significativi alla ricostruzione dell’accaduto. Secondo i loro racconti l’aggressione sarebbe avvenuta nei pressi dei servizi pubblici dove era stata notata la donna, che è stata identificata e arrestata per tentato omicidio. Si tratta di una 56enne originaria di Milano ma residente a Genova che, per vendicare un tentativo di rapina subito da una sua amica qualche giorno prima, a suo dire ad opera del ferito, aveva deciso di farsi giustizia da sola.
L’aggredito, un marocchino di 59 anni, è stato ricoverato al Galliera in prognosi riservata.