Cronaca

Campo nomadi Pra’: inizia lo sgombero, domani la demolizione. Avvenente: “Si chiude calvario”

Luoghi

Pra’. “Si chiude una pagina di sofferenza, un calvario per l’intero quartiere, con una soluzione dignitosa per tutti, nomadi e cittadini”. A tre giorni dalla manifestazione indetta dal Comitato di Pra’, qualcosa a Ponente si muove. Tra domani e dopodomani inizierà l’abbattimento della baraccopoli abusiva nella fascia di rispetto. Di fatto lo sgombero del campo nomadi di Pra’, è iniziato: circa 32 persone sono state allontanate con il loro assenso, sotto il controllo della Polizia Municipale e dei servizi sociali del Comune di Genova.

I 32 nomadi sono saliti su un pullman per essere trasferiti temporaneamente in una struttura dei servizi sociali. L’area sarà recintata in modo da non ripetere nuovi insediamenti.

“L’obiettivo è evitare in ogni modo un’altra emergenza – sottolinea il presidente del Municipio Ponente Mauro Avvenente – sia per le condizioni igienico-sanitarie in cui vivevano i nomadi, sia per i cittadini di Pra’, che chiedevano una soluzione dignitosa al problema.

Domani nel campo ci sarà un sopralluogo del presidente Avvenente e dei tecnici del Comune, subito dopo le ruspe cominceranno la demolizione.

“Come sono stati solerti nella rimozione,in neanche 4/5 anni si risolverà uno dei problemi che affliggono Pra’…velocissimi…”, commenta Marco sul gruppo Facebook “Sei di Pra’se”. “Non sarà perchè questi “pseudo amministratori” sentono il fiato sul collo della protesta popolare che sta montando…? Io credo di si…Ma poi…?”, aggiunge Carlo. “Magicamente l’attenzione per Pra’, per il Ponente è alta!‪#misteridellapartecipazione”, ironizza Sandro.

Foto di Roberto Di Tullo

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.