Genova. Nel primo semestre del 2013 i canoni di locazione hanno registrato una diminuzione dei valori dell’1,9% sui bilocali e dell’ 1,8% sui trilocali e nelle grandi città la contrazione dei valori è stata rispettivamente del 2,1% e dell’1,9%. I monolocali hanno invece registrato un calo dei valori del 2,9%. Anche nel secondo semestre i canoni di locazione sono stati in ribasso e continuano a esserlo perché la disponibilità di spesa dei potenziali inquilini è in diminuzione e l’offerta di immobili in affitto è in aumento.
Secondo l’analisi di Tecnocasa, a Genova gli affitti sono particolarmente in ribasso (-4,2% per i bilocali e -3,1% per i trilocali). A Oregina, ad esempio, il mercato è in sofferenza, sia dal punto di vista dei canoni sia per quanto riguarda le richieste. A cercare casa in affitto sono in genere giovani coppie e single e il canone di un bilocale è di 370 euro al mese, quello di un trilocale è di 430 euro.
Nella zona di corso Martinetti e via G.B. Monti la domanda di appartamenti in affitto proviene soprattutto da immigrati. Gli affitti di bilocali e trilocali si attestano tra 400 e 500 euro al mese. A Marassi-Staglieno, invece, il mercato delle locazioni è vivace, le richieste sono numerose e provengono sia da giovani sia da famiglie. I proprietari però sono sempre più attenti e chiedono garanzie che minimizzino il rischio di insolvenza da parte degli inquilini.
Per quanto riguarda il resto della Liguria, a Imperia i canoni di locazione sono stabili, mentre a Spezia il calo è netto, con un ribasso sui bilocali del -5,8%. Stabili invece i trilocali. Ribassi, infine, anche a Savona (su bilocali -2,0% e trilocali -0,4%).
Analizzando il quadro in generale, per quanto riguarda le tipologie di contratto di locazione, quello più praticato è il canone libero (4+4), seguito dal concordato e poi da quello ad uso transitorio. La domanda di abitazioni in affitto si concentra in particolare sui bilocali (38,5%), a seguire il trilocale (35,5%).
In questo semestre si riscontra un aumento della rigidità da parte dei proprietari ad affittare l’immobile, in quanto si desiderano maggiori garanzie sull’affidabilità dell’inquilino (busta paga, contratto a tempo indeterminato) e la continuità dei pagamenti dei canoni di locazione. Per questo sono apprezzate le assicurazioni a garanzia del rapporto di locazione.
Anche i potenziali locatari sono sempre più esigenti nella ricerca dell’immobile e si evidenzia una maggiore facilità di affitto per le soluzioni di “qualità”, dove per qualità si intende non solo lo stato dell’immobile ma anche la qualità dell’arredamento, la presenza di ambienti luminosi e di servizi in zona. La presenza del riscaldamento autonomo, infine, è apprezzata perché consente una riduzione dei costi condominiali