Regione. La banda larga raggiungerà anche i comuni di Davagna e Mele e in particolare le frazioni di Maggiolo, Calvari, Marsiglia, Mareggia, Paravagna, Cavassola e Acquasanta.
Nell’ambito del programma – finanziato con circa 25 milioni di Euro – che la Regione Liguria, attraverso l’azienda informatica regionale Datasiel, ha finalizzato alla estensione della banda larga in tutte le aree del territorio regionale che ne erano prive (definite dall’Unione Europea a “fallimento di mercato”), nelle ultime settimane il servizio ha raggiunto altri 20 comuni liguri e all’interno di essi 73 frazioni, per un totale di altri 8.976 abitanti che possono ora fare richiesta al gestore Uno Communications (vincitore della gara regionale) per l’attivazione del servizio.
“Regione Liguria considera una priorità eliminare per le famiglie e per le imprese il digital divide, cioè la disuguaglianza di opportunità che deriva dall’impossibilità di accedere al WEB”, ha dichiarato il presidente Burlando.
Ad oggi, sono 137 i comuni liguri (e 628 frazioni all’interno di essi), soprattutto dell’entroterra, raggiunti con il primo e il secondo bando di gara indetti per allargare il servizio di banda larga alle zone ancora scoperte perché ritenute non interessanti ai fini commerciali dagli operatori del settore.
Datasiel prevede la copertura di altre 90 frazioni, di cui 28 per gennaio-febbraio e 62 entro la fine di maggio e l’inizio di giugno 2014.
“La copertura del servizio in tutto l’entroterra ligure è un progetto che ritengo strategico per l’economia e la coesione dell’intera regione – ha concluso Burlando – considerando i benefici economici e sociali che le ricadute di questo collegamento possono assicurare alle persone che vivono e hanno attività in una parte del nostro territorio da continuare a valorizzare e sostenere”.