Agg. 15.48 Secondo le prime informazioni Gagliano è stato catturato mentre camminava per strada: “abbiamo riconosciuto prima lui poi abbiamo trovato l’auto”, ha detto un investigatore.
Bartolomeo Gagliano era, proprio come si sospettava, in Francia: il serial killer evaso martedì scorso è stato arrestato a Mentone, poco oltre il confine italiano.
A riferire la notizia è stato il ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri che lo ha annunciato in parlamento con un “”Evviva, evviva”. Sul killer pendeva da alcune ore un ordine di cattura internazionale firmato dal gip di Genova che ne consentiva l’arresto in tutto il territorio dell’Unione europea. Gagliano era ricercato per evasione, rapina, sequestro di persona e porto abusivo d’armi.
Polizia e carabinieri, anche grazie alle indicazioni del panettiere sequestrato e di alcuni detenuti, avevano perfezionato un identikit che era stato diffuso agli inquirenti anche di frontiera. Sulle sue tracce era anche il Nic, Nucleo investigativo centrale della polizia penitenziaria di Roma. Si tratta di agenti scelti, veri e proprio 007 con grande esperienza specifica incaricati di affiancare la squadra mobile e le altre forze dell’ordine nelle ricerche dell’evaso.