Cronaca

“I soldi ci sono, ma a noi non arrivano”. Formazione professionale: lavoratori in corteo a Genova

Agg. h.10.38 La manifestazione della formazione professionale è arrivata sotto la sede del Consiglio regionale: i lavoratori stanno dando vita ad un vero e proprio assedio. Tra i manifestanti anche alcune suore. Genova. “Ci vuole più trasparenza per arrivare alla completa tracciabilità dei fondi: i soldi ci sono, arrivano dall’Unione Europea, ma a noi non arrivano”. I lavoratori della formazione professionale sfilano in corteo a Genova per protestare contro la grave crisi che attanaglia il settore.

Uno sciopero indetto da tutte le sigle sindacali che ha visto la partecipazione di centinaia di lavoratori. La situazione è complicata e gli enti sono allo stremo: “La formazione professionale si trova ad un bivio, perché, pur nella sua importanza, non ci sono finanziamenti soprattutto da parte della Provincia di Genova – spiega Antonio Catania, direttore regionale dell’ente di formazione Dsf -. Sono a rischio stipendi, tredicesime e soprattutto l’intero sistema di formazione professionale”.

Una crisi che dura ormai da due anni, ma che si sta acuendo. La mancanza di soldi, poi, non interessa solamente il futuro di circa 500 dipendenti distribuiti in 30 enti solo a Genova, ma comporta gravissimi problemi nel pagamento dei fornitori e delle utenze.

Una delegazione di lavoratori ha incontrato in queste ore il Prefetto di Genova, poi i manifestanti si sposteranno presso la sede della Regione Liguria. “Soddisfiamo circa 1500 allievi ad obbligo formativo, non possiamo essere lasciati senza risposte. Vogliamo – conclude Catania – essere ricevuti dalla giunta regionale e dai capigruppo per esternare le nostre preoccupazioni e soprattutto per chiedere un cambiamento forte per un sistema che non funziona”.

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