Politica

Sestri Levante, interrogazione di Chiesa: “Quando un allaccio provvisorio Enel diventa un’odissea”

ezio chiesa

Regione. Il consigliere regionale Ezio Chiesa (Liguria Viva) ha presentato oggi una interrogazione al presidente della giunta per segnalare l’ennesimo disservizio subito dagli utenti nei confronti di Enel.

“Allestire una festa patronale diventa sempre più difficile – afferma Chiesa – gli organizzatori oltre doversi sottoporre ad una miriade di permessi e relative prescrizioni ora sono costretti a fare anche i conti con un’operazione che, almeno sulla carta, non dovrebbe creare problemi”.

Incredibile quanto accaduto all’associazione Amici di Villa Rovereto (Sestri Levante) che, in occasione della festa patronale, ha richiesto l’allaccio temporaneo Enel per i giorni 9 e 10 agosto 2013 pagando la somma pattuita di euro 118,68 che prevedeva la scadenza del contratto il 10 agosto in coincidenza con il termine dei festeggiamenti.

Un tempo i tecnici dell’Enel sarebbero giunti il giorno dopo a rimuovere il contatore mentre il 30 agosto nessuno si era ancora fatto vivo, pertanto l’associazione Amici di Villa Rovereto ha provveduto ad un sollecito.

“L’Enel ha pensato bene di ringraziare della gentilezza gli organizzatori – prosegue Chiesa – inviando una bolletta per fornitura dei mesi di agosto, settembre e ottobre e, successivamente, una ulteriore bolletta pari a euro 82,46”.

Pare ovvio a chiunque, tranne che all’Enel, che l’associazione deve pagare solo il consumo relativo ai due giorni della festa così come previsto nel contratto stipulato a Chiavari;

“Episodi del genere, purtroppo, si verificano con sempre maggiore frequenza – conclude Chiesa – nei confronti di associazioni e comitati che presentano analoghe richieste pertanto la Regione deve fare sentire la sua voce per tutelare l’utenza”.

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