Cronaca

Serial killer evaso: emesso ordine di cattura internazionale per Gagliano

bartolomeo gagliano

Genova. Un ordine di cattura internazionale è stato emesso nei confronti di Bartolomeo Gagliano, il serial killer evaso martedì scorso durante un permesso premio e di cui si sono perse le tracce. L’ordinanza, firmata dal gip di Genova, ne consente l’arresto in tutto il territorio dell’Unione europea. Gagliano è ricercato per evasione, rapina, sequestro di persona e porto abusivo d’armi. L’uomo, considerato “pericoloso” dagli inquirenti, potrebbe ancora essere a bordo della panda verde sottratta al panettiere savonese sequestrato martedì all’alba a Savona e poi lasciato in via De Marini a Genova. Poi Gagliano avrebbe imboccato il casello di Genova Ovest per far perdere le sue tracce. Molto probabilmente, però potrebbe aver tentato di varcare il confine, verso la Francia.

Polizia e carabinieri, anche grazie alle indicazioni del panettiere sequestrato e di alcuni detenuti, hanno perfezionato un identikit che è stato diffuso agli inquirenti anche di frontiera. La polizia sta vagliando alcuni fotogrammi tratti da sistemi di videosorveglianza.

“Non so se ha degli amici in Costa Azzurra, certamente non recenti perché era detenuto a Marassi dal 2006. Se le ha costruite in precedenza non lo so ma, ma non credo. Spero che non faccia del male e che torni”. Lo ha detto Natale Gagliano, fratello dell’evaso.

Anche il suo legale, l’avvocato Mario Iavicoli, questa mattina ai microfoni di Genova24 aveva lanciato un appello al suo cliente: “Invito Bartolomeo a contattarmi per parlare insieme della sua scelta, probabilmente dovuta a un momento di depressione – conclude il legale – Ha tanti affetti familiari, persone che gli vogliono bene e sono preoccupate. Spero che mi contatti al più presto”.
L’auspicio è condiviso dagli investigatori, che temono che l’uomo, in preda all’ansia per la fuga, possa commettere qualche gesto estremo.

E per cercare Gagliano la Procura di Genova ha attivato anche il Nic, Nucleo investigativo centrale della polizia penitenziaria di Roma. Si tratta di agenti scelti, veri e proprio 007 con grande esperienza specifica incaricati di affiancare la squadra mobile e le altre forze dell’ordine nelle ricerche dell’evaso. Insieme al mandato di cattura europeo è stata coinvolta l’Interpol.

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