Nizza. Dieci mesi di carcere senza condizionale per Bartolomeo Gagliano, il serial killer evaso durante un permesso premio dal carcere Marassi di Genova e arrestato venerdì scorso dalla polizia francese a Mentone: è quanto si legge sul sito internet di Nice Matin.
”Voglio solo finirla e tornare a casa da mia madre” avrebbe detto Gagliano, secondo quanto riferisce su Twitter Christophe Cirone, il giornalista di Nice-Matin che segue la vicenda. ”Ho delle vertigini, sento delle voci”, avrebbe detto ancora Gagliano.
Stamani alle 13.30 Gagliano sarebbe arrivato al Palazzo di giustizia di Nizza, dove è stato processato per
violazione delle norme sulle armi e falsificazione dei documenti. L’accusa aveva chiesto due anni.
Ieri Gagliano era stato ascoltato dal procuratore di Nizza. Dopo la custodia presso la caserma Auvare, il serial-killer è stato trasferito alla Procura di Nizza. Dopo aver regolato i conti con la giustizia francese, Gagliano dovrebbe poi essere estradato in Italia. La condanna potrebbe ritardare l’estradizione, anche se non è escluso che possa tornare a Genova in base agli accordi presi tra i Paesi dell’Unione Europea.
Intanto continuano le indagini degli investigatori italiani per risalire a eventuali complici che abbiamo aiutato Gagliano nella preparazione della fuga e anche per scoprire dove il killer abbia comprato la pistola e trovato i documenti falsificati.