Cronaca

Parassita “anisakis” nel Mar Ligure, Bruzzone (Lega Nord) lancia l’allarme

pesce

Regione. Parassita “anisakis” nel Mar Ligure, Francesco Bruzzone lancia l’allarme. Il capogruppo della Lega Nord nel Consiglio Regionale della Liguria, sull’argomento, ha presentato un’interrogazione a carattere urgente, indirizzata al Presidente della Regione Liguria Claudio Burlando e alla sua Giunta.

“Come rilevato dagli organi di stampa regionali, da un’analisi condotta dall’Istituto Zooprofilattico di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, è emerso che circa il 30% del pesce del Mar Ligure ha, al suo interno, un parassita che può creare problemi alla salute umana, se il pesce non viene adeguatamente pulito e cucinato”, afferma il Consigliere Regionale. “Il nome del parassita è ‘anisakis’ e la sua presenza non si limita più solo alle acciughe, ma riguarda polpi, sardine, tonni, bonitti e altri tipi di pesce. La cosa non va sottovalutata: il parassita si sposta dall’addome alle carni dei pesci al momento della pesca e, se ingerito, può causare pesanti disturbi fisici, e nei casi più gravi anche perforazioni intestinali”.

“Tutto ciò desta preoccupazione, soprattutto se si pensa che nelle strutture sanitarie della Regione Liguria non è possibile fare analisi che riscontrino la sua presenza nell’organismo umano. Per questi motivi, ho presentato un’interrogazione con risposta immediata al Governatore Burlando e all’Amministrazione Regionale, al fine di sapere se siano a conoscenza della situazione, e se intendano farsi carico del problema, adoperandosi per, da una parte, dotare il sistema sanitario dei necessari strumenti per individuare il parassita e le conseguenze che causa e, dall’altra, per scongiurare la sua presenza nel Mar Ligure”, conclude il capogruppo del Carroccio Francesco Bruzzone.

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