Genova. Pene comprese tra 16 anni e 4 anni e 8 mesi sono state inflitte, nel processo con rito abbreviato dal gup Adriana Petri, a 14 persone accusate di far parte di un’organizzazione che avrebbe importato ingenti quantità di cocaina in particolare dal Sud America. A indagare erano stati i carabinieri del Ros nell’ambito dell’operazione “Terminal”.
Le pene più alte sono state comminate a Mauro Isaia Zanchi condannato a 16 anni di reclusione e 100.000 euro di multa, ad Armando Amadeo Solsol Tonetti (14 anni e 8 mesi e 80.000 euro di multa), i presunti capi di due organizzazioni facenti capo una a Brescia e l’altra a Genova. Ancora: a Martin Saul Gonzales Del Aguila (9 anni e 4 mesi e 60.000 euro), a Enrico Chin A Paw e a Messaoud Chaanane (8 anni ciascuno) e a Josè Perez Fernandez (7 anni e 8 mesi e 60.000 euro). Gli altri imputati sono stati condannati a pene variabili fra 4 anni e 8 mesi e 6 anni e 8 mesi.
L’indagine aveva preso il via dopo una serie di attività di intelligence che i militari avevano messo in atto partendo dal basso fino ad arrivare ai vertici dell’organizzazione. Nel corso del blitz era stato sequestrato quasi un quintale di droga. L’inchiesta era stata coordinata dal pm Federico Panichi. Il processo era iniziato il 4 luglio scorso e si era protratto per 11 udienze.