Genova. “Se si è ripreso il Giappone, ci riprenderemo anche noi”. Detto fatto, a due settimane dall’incendio che le ha distrutto casa e trattoria, la signora Ivana Ferreri, proprietaria del noto Minigolf di Fregoso, sulle alture di Genova, può far ripartire il lavoro, almeno quello.
Il prossimo mercoledì sera, infatti, la trattoria “Ca’ Doi” riapre i battenti per cena: a tavola, oltre ai clienti, ci saranno anche gli operai che in questi ultimi giorni termineranno il grosso dei lavori: impalcature e, da lunedì, il pallone sul tetto.
Una ripresa in tempo record, nonostante le difficoltà oggettive per gli ingenti danni causati dall’incendio che sorprese la signora Ferreri nel cuore della notte. La proprietaria, infatti, sola con i figli e con il cane riuscì a portare in salvo tutti, ma la casa fu invasa da fumo e fiamme.
“Ci hanno aiutato in tanti, amici, clienti, associazioni sportive. In poche settimane siamo riusciti a fare quello per cui sarebbero stati necessari mesi”. Non tutto sarà “perfetto”, ma la trattoria doveva ripartire al più presto. “Per la casa ci vorrà molto tempo, ora siamo ospiti dai parenti, ma almeno il lavoro dovevo salvarlo, perdere entrambi sarebbe stato impossibile”.
La tradizione di Ca’Doi del resto è quella: sempre aperti, “anche i festivi, nonostante bambini e gravidanze – sottolinea Ferreri – ora stiamo bene e abbiamo tutta l’intenzione di ripartire”. Confermate dunque le prenotazioni di Natale e Capodanno fatte a suo tempo. “I clienti mi hanno chiamato subito allarmati, io ho detto loro che ne avremmo riparlato dopo 15 giorni e così è stato. Chi ha prenotato sarà servito e chi vorrà venire non deve far altro che chiamare”.
Anche il minigolf, solo sfiorato dalle fiamme, è di nuovo aperto, nonostante le raffiche di forte vento che hanno investito Genova nei giorni successivi all’incendio, abbiano aggiunto un ulteriore difficoltà alle operazioni di ripristino. “Tempo permettendo – conclude la proprietaria – il minigolf può essere un modo piacevole per passare una giornata, a Natale ancora di più”.