Cronaca

Lunedì sciopero dei Forconi: a Genova appuntamento in piazza De Ferrari

De Ferrari

Genova. E’ difficile definire il cosiddetto popolo dei Forconi che animerà lo sciopero del 9 dicembre. E’ un’iniziativa spontaneista basata sull’insoddisfazione verso la classe politica, sul malcontento e sulla rabbia; oltre al “ritorno” alla sovranità popolare, propone anche la sovranità monetaria.

L’idea degli organizzatori è una: “Bloccheremo l’Italia da Pordenone alla Sicilia. Non se ne può più di Unione Europea, di Angela Merkel, di ‘fiscal compact’, di ‘stabilità’, di Letta, di Alfano, di Bilderberg”.

L’invito è manifestazioni pacifiche, senza intemperanze né vandalismi. Nel volantino diffuso anche a Genova si legge: “L’Italia si ribella e scende nelle strade e nelle piazze. Contro il far-west della globalizzazione che ha sterminato il lavoro degli italiani, contro questo modello di ‘Europa’, per riprenderci la sovranità popolare e monetaria, per riappropriarci della democrazia, per il rispetto della Costituzione, contro un governo di nominati, per difendere la nostra dignità”.

I promotori sottolineano che si tratta di una manifestazione apartitica e pacifica, invitando a scendere in piazza con il tricolore. I toni sono comunque vibranti, tanto che nello stesso volantino è citata una frase di Sandro Pertini: “Quando un governo non fa ciò che vuole il popolo va cacciato anche con mazze e pietre”. Non a caso a diffondere il tam tam degli aggiornamenti in rete è quello che si definisce “Coordinamento nazionale per la rivoluzione 9 dicembre”.

La protesta e l’iniziativa nascono dal movimento (originariamente composto da agricoltori, pastori e allevatori) guidato in Sicilia da Mariano Ferro, che ha proclamato un blocco generale per replicare quanto accaduto nell’isola nel gennaio del 2012, che vide per nove giorni la paralisi di strade e raffinerie. Ma l’appello alla mobilitazione si è presto diffuso coinvolgendo cittadini di ogni parte d’Italia.

Il 9 dicembre dei Forconi a Genova è previsto dalle ore 8 con punto d’incontro in piazza De Ferrari.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.