Regione. La Regione Liguria non ha mai attribuito, né corrisposto ai propri dipendenti una “indennità emotiva”. Lo ha precisato, a nome della Giunta, in mattinata, nel corso di una conferenza stampa, l’assessore al Personale della Regione Liguria Matteo Rossi, replicando a notizie diffuse in questi giorni su presunte “spese pazze” della macchina amministrativa del governo regionale.
Il provvedimento in questione poi cancellato un anno fa – contenuto in una bozza di contratto decentrato- riguardava invece una indennità disagio di 13,02 euro lordi al giorno per un massimo di venticinque dipendenti delle fasce più basse (1100,1200 euro mensili) obbligati a orari non programmabili nella gestione del personale e della giunta- una sorta di reperibilità- con l’obbligo di rispettare scadenze settimanali, mensili e periodiche, impegnati in relazioni interpersonali e procedure complesse, prevista da una delibera del gennaio 2013 con la quale la giunta della Regione Liguria aveva inquadrare la bozza-quadro del nuovo contratto decentrato del comparto regionale PA e prorogato, di fatto, il contratto decentrato sottoscritto nel 2004 scaduto il 31 dicembre 2012, per tutelare il personale del comparto.
Indennità che poi a febbraio, è stata definitivamente cancellata dall’ipotesi del nuovo contratto decentrato che sarà applicato dal 1 gennaio 2014, dopo che Aran, l’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni, aveva sancito che l’indennità di disagio doveva essere inferiore all’indennità di rischio. Rossi ha reso noto che l’indennità in questione non è peraltro oggetto dei rilievi formulati dal Mef alla Regione Liguria.
Le altre “indennità di disagio” previste dal contratto decentrato del 2004 sempre per le fasce più basse e firmato da tutte le sigle sindacali, in tutto una sessantina di dipendenti per i quali era prevista la somma di 13,02, riguardano gli addetti ai magazzini, al servizio posta interno, alla stamperia, al gonfalone dell’ente. Per quest’ultimo servizio di rappresentanza, l’indennità per gli addetti è di 46 euro lordi nei giorni feriali e 154 nei festivi.
Dirigenti. I posti in organico dei dirigenti della Regione Liguria sono attualmente 88, in realtà sono 65 affettivi e 14 mansionati”, con un sostanziale equilibrio rispetto al 2010, con un aumento di cinque unità provenienti dalle ex Comunità Montane.
L’andamento della spesa del personale, per la quale la Regione Liguria nel 2012 è stata riconosciuta dall’ Osservatorio regionale Confartigianato Mestre sui costi della burocrazia la più virtuosa d’Italia, seguita da Lombardia e Veneto.
Dal 2010 AL 2012 le spese per il personale della Regione Liguria ( 1200 dipendenti) sono passate da 57 a 54 milioni di euro.
Riferendosi alle osservazioni del Mef, per le quali la Regione Liguria sta preparando le controdeduzioni, l’assessore Rossi considera “quantomeno inusuale, dal punto di vista dell’ordinamento giuridico che vengano contestate dagli ispettori del Mef leggi regionali approvate nel 2006 riguardanti l’integrazione del fondo e aumenti dello stipendio per il personale delle fasce più basse. Tutte leggi regolarmente approvate dal governo”.