Genova. “Su Fincantieri la Senatrice Pinotti cerca di indorare la pillola, ma Fincantieri è in vendita, magari parzialmente, ma sicuramente per fare cassa”. Così Bruno Manganaro, il segretario della Fiom a Genova sulla questione dismissioni, su cui anche oggi, nel suo discorso alla Camera, il premier Letta ha ribadito la posizione del governo.
“Non prendiamo in giro i lavoratori, si cerca di sanare il bilancio dello Stato vendendo i gioielli di famiglia – commenta Manganaro – I metalmeccanici non sono d’accordo perché purtroppo sanno come sono finite le privatizzazioni in Italia, disastri economici ed occupazionali: se la quotazione in Borsa prevista dal Governo Prodi non fosse stata contrastata, avremmo affrontato la crisi della cantieristica con la Borsa che chiedeva (per mantenere i suoi guadagni) di chiudere dei cantieri e licenziare. Oggi i cantieri italiani sono ancora in vita anche se dentro la cassa integrazione”.
“Il Governo dovrebbe invece investire nel rifacimento dei traghetti, nel settore energetico magari con gruppi come Eni – suggerisce il segretario della Fiom – e soprattutto deve aiutare un gruppo come Fincantieri non stressarlo, con operazioni che portano prima o poi a perdere aziende ed occupazione”.