Lettera al direttore

Teatro Carlo Felice: Cgil e Cisl chiedono incontro a Doria e Pacor

Al Presidente della Fondazione
    Teatro Carlo Felice
    Prof. Marco Doria

Al Sovrintendente Teatro Carlo Felice
    Maestro Giovanni Pacor

Oggetto: richiesta incontro

Da tempo come SLC CGIL e FISTEL CISL richiediamo a chi presiede la Fondazione Carlo Felice, un incontro al fine di chiarire quali saranno le modalità applicative della nuova normativa sulle fondazioni lirico sinfoniche.
Purtroppo, per molti motivi questo incontro non è avvenuto, e anche se comprendiamo la difficile situazione in cui è venuta a trovarsi l’Amministrazione Comunale in queste settimane, non possiamo condividere lo stato di incertezza in cui si trova il Carlo Felice dove ancora non vi è la certezza dello stipendio di dicembre e della tredicesima.
Ma quello che ci preoccupa di più è capire, a pochi giorni dalla nomina del commissario straordinario previsto dalla Legge Valore Cultura, quale sia la linea guida che sta delineando la Fondazione genovese per il piano di risanamento da presentare al commissario entro 30 giorni.
Come SLC CGIL e FISTEL CISL da tempo abbiamo affermato che non condivideremmo mai un piano che prevedesse esuberi di personale o soluzioni raffazzonate che non farebbero altro che allungare l’agonia della Fondazione conducendola inevitabilmente, come prevede la nuova normativa alla liquidazione coatta amministrativa.
Ne consegue egr. Presidente egr. Sovrintendente che ritorniamo a richiedere urgentemente un incontro con voi, senza il quale, vi avvisiamo già da oggi, non accetteremmo mai il tragico giochino di trovare accordi gli ultimi giorni di scadenza, lasciando nel caso la responsabilità ad altre organizzazioni sindacali di firmare accordi da noi non condivisi.
Certi di essere stati estremamente chiari cordialmente salutiamo e restiamo in attesa di un vostro riscontro.

Genova 27 novembre 2013

I Segretari Generali SLC CGIL e FISTEL CISL di Genova

Gianni Pastorino  Francesco Grillo

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.