Economia

Taglio degli stipendi: gli autisti fanno causa ad Atp

sciopero atp

Genova. La situazione di Atp, azienda provinciale di trasporto pubblico con sede a Carasco, diventa sempre più delicata e questa volta sono i dipendenti ad aver deciso di fare il proprio passo. Sono 230, infatti, gli autisti che hanno deciso di fare causa all’azienda contro il taglio del 20% sugli stipendi.

Il caso Atp, quindi, finisce anche in tribunale, mentre i lavoratori aspettano di conoscere quale sarà il loro futuro. Preoccupazioni dimostrate ampiamente durante l’ultimo sciopero dello scorso mese, in cui l’adesione era stata totale. In quell’occasione i sindacati avevano denunciato ai sindaci di Chiavari, Rapallo, Sestri Levante, Lavagna, “la situazione vergognosa e l’ ormai totale mancanza di fiducia dei lavoratori nelle istituzioni che a vari livelli si erano impegnate a salvare l’azienda”.

La trattativa aveva prodotto “per la prima volta un impegno chiaro e credibile dei sindaci azionisti su due questioni vitali”: il rifinanziamento, con un aumento del corrispettivo, economico sul contratto di servizio con deliberazione nella prima convocazione dei vari consigli comunali. E, in secondo luogo, la sottoscrizione “di un serio impegno determinato ad una verifica continua del percorso del piano industriale che ad oggi ha visto un confronto con l’azienda al di sotto delle aspettative e della gravità della situazione”.

Un tema considerato decisivo ai fini del recupero del taglio degli stipendi. Da allora ad oggi, però, praticamente non è cambiato nulla ed è per questo che praticamente la metà dei lavoratori ha deciso di fare causa all’azienda per il reintegro dello stipendio.

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