Cronaca

Spaccio di eroina nel Ponente genovese: due nuovi arresti nell’ambito dell’ operazione “Maracanà 2012”

Cronaca

Genova. Nuovi arresti nell’ambito dell’operazione denominata “Maracanà 2012”, che nei giorni scorsi ha consentito alla Squadra Mobile di smantellare una fitta rete di spacciatori stranieri che aveva monopolizzato lo spaccio al minuto dell’eroina nei quartieri di Sampierdarena, Pegli e Voltri, eseguendo sei provvedimenti di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti cittadini di nazionalità tunisina.

I successivi controlli hanno prodotto ulteriori risultati investigativi, visto il particolare monitoraggio della rete di spaccio, che vedeva alcuni spacciatori genovesi, prevalentemente nordafricani, recarsi sistematicamente nell’hinterland milanese per approvvigionarsi di droga, da spacciare poi al dettaglio a clienti abituali nella delegazione di ponente.

Il 23 novembre scorso è stato arrestato Marco Gatto, genovese di 39 anni, con precedenti di polizia contro il patrimonio e in materia di stupefacenti. L’uomo è stato bloccato nel tardo pomeriggio nella stazione di Principe appena sceso dal treno proveniente da Milano e aveva nascosti addosso 30 grammi circa di eroina.

Successivamente, il 25 novembre, sempre nel tardo pomeriggio, personale della Sezione Criminalità Diffusa della Squadra Mobile, alla stazione ferroviaria di Principe, ha tratto in arresto RIAHI Mohamde Riahi, tunisino di 32 anni con precedenti per reati contro il patrimonio, irregolare sul T.I., perché trovato in possesso di 63 grammi di eroina.

Gli arrestati, dopo gli atti di rito, sono stati associati al carcere di Marassi.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.