Genova. Quarto giorno di sciopero, sera inoltrata: in Prefettura la trattativa prosegue da oltre due ore. Domani i genovesi non troveranno i bus per le strade, per la quinta mattina consecutiva- La situazione è al momento molto delicata: ballano i conti e i numeri della azienda di trasporto pubblico.
Per Amt servono 8,2 milioni di euro: di questi, il Comune ha detto di essere disponibile a metterne 4,3 milioni. La Regione dal canto suo, per bocca del governatore Burlando, ha garantito un accordo per rinnovare il parco bus (209) per i prossimi 4 anni tramite fondi europei, ma si tratta di risorse che non possono essere messe a bilancio.
Restano dunque in ballo 4 milioni di euro. Di qui la serrata trattativa con l’azienda: l’organizzazione del lavoro sembra al momento l’unica leva su cui far avanzare il tavolo, con la garanzia promessa dai sindacati che “non verranno toccate le tasche dei lavoratori”.
Fuori, ad attendere le notizie, sono ancora in centinaia. I lavoratori non vogliono sentir parlare di ulteriori sacrifici, e sono orientati a proseguire la protesta. Domani mattina, alle 10, è prevista una nuova assemblea alla Sala Chiamata per relazionare gli oltre 2000 dipendenti Amt dell’esito del vertice.
Stasera è prevista anche una assemblea dei lavoratori Atp, orientati a unire domani la loro protesta ai colleghi di Amt.