Genova. Il “caso Genova”, che “Grillo ha provato usare per dare nuova linfa al suo movimento”, è un valido esempio di come “la politica che trova risposte e soluzioni ai problemi” possa fermare i populismi. E’ la riflessione del presidente della Regione Liguria Claudio Burlando il giorno dopo la conclusione di cinque giorni di sciopero dei lavoratori dell’azienda trasporti di Genova.
“Grillo ha provato a usare Genova, voleva ripartire dal “caso Genova” per trovare nuova linfa per il suo movimento – ha detto oggi Burlando -. Aveva bisogno di nuova rabbia. Invece ha trovato sul suo percorso la politica che trova risposte e soluzioni ai problemi, la politica seria e sgobbona”.
“Non è la prima volta che nella sua bella storia Genova ferma chi la vuole usare e prova a scardinare la democrazia – ha aggiunto Burlando -. Credo che questo può essere un nuovo inizio per la città, che può essere un laboratorio per il rilancio e il cambiamento in Italia”. Secondo Burlando “per Genova e la Liguria quanto accaduto può essere una scossa per ritrovare una rinnovata funzione nazionale”.
La ricetta per battere i populismi è chiara: “Grillo non troverà nuovo spazio se, sul suo percorso, incontrerà una politica che sa prendersi la responsabilità di affrontare i problemi – dice Burlando -. La politica che fa e che ha coraggio. Genova dice anche questo. Grillo ci ha provato ma ha vinto la politica, quella seria e sgobbona”.