Genova.Agg.13.27. I lavoratori hanno circondato il palazzo della Regione con una catena umana: “Burlando esci fuori”, il coro. Una delegazione di sindacalisti (Faisa, Ugl, Cgil Cisl e Uil) è salita a parlare con il Governatore.
Agg.12.50. Anche Beppe Grillo ha raggiunto il corteo dei lavoratori ora in piazza Corvetto per protestare sotto il palazzo del Governo, contro le misure di precettazione imposte dal prefetto. In attesa che i lavoratori raggiungano piazza De Ferrari, sede della Regione e obiettivo della protesta, la conferenza stampa del presidente Burlando, in programma oggi alle ore 13 dopo la giunta, è stata rimandata a domani alle ore 11.
Agg.h.12.28. Il corteo procede verso piazza De Ferrari e lo slogan è: “La scintilla dell’Italia siamo noi”.
“Il nostro obiettivo restano Doria e Burlando”. L’ultimo intervento di Andrea Gatto, Faisa Cisal, detta le prossime mosse dei lavoratori Amt, nel quarto giorno consecutivo di sciopero: l’assemblea alla Sala Chiamata del Porto è finita, e il corteo, così come nei giorni precedenti, riprende a percorrere le vie di Genova, alle prese con il traffico senza mezzi pubblici.
La meta è piazza De Ferrari dove lavoratori e sindacati chiederanno un nuovo vertice con Prefetto, Comune e Regione, oltre a un incontro con Burlando.
La linea della protesta non cambia. E si allarga. E prima di Roma, c’è Bersani a Genova, oggi pomeriggio al Teatro Modena, alle 17 per parlare appunto di lavoro. Un “folta” delegazione di lavoratori Amt arriverà a Sampierdarena ad accogliere l’ex segretario Pd.
Da domani il fronte potrebbe poi allargarsi anche ad Atp: pronto il blocco delle corriere blu nei depositi della provincia.
Poi, forse già lunedì prossimo, potrebbe spostarsi a Roma, come da proposta lanciata da sindacati e lavoratori durante l’assemblea. Ma “va organizzata bene – ha ammonito Gatto – oggi si va da Burlando, e poi da Bersani”.