Liguria. “Siamo sempre stati disponibili a tavoli di trattativa con il Piemonte ma per farlo bisogna essere in due. Le decisioni prese sono tra l’altro veramente assurde. Abbiamo scoperto che un treno che viene anticipato sulla tratta Alessandria-Savona comporta la perdita della coincidenza per i cittadini della Val Bormida verso Genova e verso Ponente.
Sono tutte cose che se non vengono costruite in accordo non servono.
Abbiamo chiesto a Trenitalia di spostare il nostro treno ma è impossibile per motivi di traffico”. Lo ha detto l’assessore regionale ligure ai Trasporti Enrico Vesco al termine del Consiglio regionale dedicato al trasporto ferroviario.
“Il dibattito è stato importante e costruttivo, utile a togliere anche alcune incomprensioni maturate nello sviluppo dei rapporti tra Liguria e Piemonte. Ho chiarito soprattutto come non ci fosse da parte nostra alcuna responsabilità riguardo ai treni che il Piemonte vuole tagliare”.
“Oggi il Consiglio regionale ha chiesto al Piemonte di farsi ancora carico dei treni che vuole tagliare – ha aggiunto Vesco – Il 14 diventano operativi i tagli. Se il Piemonte non lo farà dovremo inventarci noi delle modifiche alle linee perché di risorse non ne abbiamo. Ripristineremo subito almeno 6 coppie di treni ma per farlo dovremo ridurre altre linee a partire dal 9 febbraio”.