Genova. Mentre alcuni componenti della maggioranza in Comune a Genova non sono favorevoli alla realizzazione della Gronda, la posizione della giunta regionale è chiara, tanto che l’assessore alle Infrastrutture, Raffaella Paita, ha già chiesto al ministero di convocare quanto prima la Conferenza dei servizi.
“Mi fa piacere che il nostro lavoro vada avanti, poi starà al territorio decidere se cogliere questa opportunità o no – dichiara il presidente della Regione, Claudio Burlando – Sono 3 miliardi di intervento per la Gronda e 6 per il Terzo Valico, ovvero 9 miliardi di opere pubbliche, che in un momento come questo sono un significato chiave anche per il lavoro. Per non parlare dell’importanza per il porto di Genova, cioè una grande possibilità di sviluppo sia su ruota che su rotaia”.
Queste le affermazioni del governatore proprio nel giorno della manifestazione contro il Terzo Valico. “Credo che se si facesse un referendum il parere della popolazione a favore sarebbe schiacciante, poi è evidente che bisogna trovare un equilibrio – conclude – c’è addirittura chi chiede di fare presto perché accetta di cambiare casa e non vuole rimanere a lungo in questa situazione indefinita”.
Tornando alla Gronda, infine, “Ora c’è il Via e speriamo che la situazione si concluda presto”, conclude Burlando.