Genova. Ha patteggiato un anno e sei mesi di carcere con la condizionale, l’impiegata della Asl, addetta allo sportello del cup di Genova San Martino, imputata di peculato e falso per aver incassato i ticket pagati dai pazienti.
La donna infatti si occupava di incassare i ticket per le prestazioni fornite ai pazienti, ma secondo l’accusa avrebbe consegnato ai clienti una fotocopia dell’avvenuto pagamento sottoscrivendola con la sua firma. Poi avrebbe annullato la pratica tenendo per sé il denaro che, nel periodo da gennaio a novembre 2011, ammonterebbe a quasi 2.000 euro.
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