Genova. Il freddo in questi giorni si sta facendo sentire e domani, come precisano i meteorologi, un breve passaggio perturbato dovrebbe portare la neve, con spolverate anche a bassa quota.
Il Comune di Genova, intanto, ha predisposto ieri mattina il piano contro il “generale” inverno. Le misure di emergenza predisposte sino al 1 dicembre, considerate le temperature particolarmente rigide previste per i prossimi giorni, che integrano la normale assistenza ai senza fissa dimora, riguardano la messa a disposizione nelle ore notturne, da parte di Grandi Stazioni, della sala d’aspetto della Stazione Principe, dove volontari e operatori di ANPAS e Associazione Massoero 2000 accoglieranno le persone che vivono per strada, offrendo loro una bevanda calda, una coperta e una buona dose di “calore umano”.
Da lunedì scorso è già attivo un dormitorio presso il complesso immobiliare del monastero Santi Giacomo e Filippo di Auxilium per 12 posti e, lunedì prossimo, aprirà un servizio di prima accoglienza, con disponibilità di 20 posti, presso la struttura ubicata in Vico Stoppieri 13, di proprietà della Civica Amministrazione, realizzato in collaborazione con l’Associazione San Marcellino. Verranno accolte le persone senza dimora e persone fragili, segnalate dai servizi sociali e dai soggetti che agiscono direttamente sulla strada attraverso l’attività notturna svolta da operatori dedicati di San Marcellino e dai gruppi di strada di Sant’Egidio.
Questi servizi specifici per l’inverno integrano le opportunità offerte dal Comune realizzate in collaborazione con una rete di associazioni che sono attive per tutto il periodo dell’anno: Massoero, gestito dal Comune per 24 posti solo uomini; servizi di prima e seconda accoglienza di Auxulium, 32 posti per uomini e donne; servizi di pronta, prima e seconda accoglienza di San Marcellino 60 posti per uomini e donne; servizi di prima accoglienza di Massoero 2000, 19 posti per uomini; servizi di prima accoglienza di Veneranda Compagnia Misericordia 15 posti per donne.