Genova. Già ben noto alle forze dell’ordine, l’ex ufficiale dell’esercito Riccardo Trombetta, residente a Rapallo, è di nuovo stato arrestato dai carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria di Genova, in collaborazione con i militari delle Compagnie di Chiavari e Casale Monferrato. Arrestato anche Augusto Ascari, 46enne residente a Carpi, suo stretto collaboratore.
A far scaturire le indagini è stata la denuncia-querela sporta da un imprenditore edile genovese che, secondo quanto verificato dagli inquirenti, ha versato agli indagati la somma di diciottomila euro per ottenere la cancellazione di un debito fiscale di oltre trentamila euro, accertato dalla Agenzia delle Entrate di Genova.
Difatti, gli indagati, millantando conoscenze altolocate presso gli uffici della Guardia di Finanza di Genova-Sampierdarena, si sono fatti consegnare la somma di denaro a più riprese, col pretesto di dover comprare il favore di un Colonnello della Guardia di Finanza, che avrebbe potuto far cancellare o quantomeno ridurre il debito presso l’Agenzia delle Entrate.
Gli arrestati sono stati rintracciati presso le loro residenze e condotti in carcere. Con questa nuova accusa, quindi, si apre un altro paragrafo nella fedina penale di Trombetta, sedicente appartenente ai “Servizi Segreti della Guardia di Finanza”, già coinvolto in un traffico internazionale di armi con la Croazia.