Genova. Si intitola “Sacrosante risate” l’esposizione di vignette satiriche allestita al Palazzo Ducale di Genova e promossa dall’Unione degli atei agnostici razionalisti (Uaar). In mostra – fino al 24 novembre – 40 opere di alcuni tra i più noti fumettisti italiani, da Altan a Vauro, da Massimo Bucchi a Stefano Disegni, e ancora Sergio Staino, Ellekappa, Giorgio Franzaroli, Roberto Mangosi, Bandanax, Danilo Maramotti, Alberto Montt.
“La storia della satira anticlericale – si legge nella presentazione – ha una lunga e onorevole tradizione europea. Ma parlare di satira religiosa oggi è decisamente temerario e non solo quando questa satira riguarda la religione islamica. Lo sa bene chi in Italia ha subito più volte la censura semplicemente per qualche innocente battutina sul Vaticano. Eppure è soprattutto in momenti critici come questi che l’unico strumento vincente può essere l’ironia, quanto più possibile intelligente, sotto il segno della libertà di giudizio e d’espressione, restando nei limiti del rispetto umano reciproco e del cosiddetto buon gusto”.
Intervenuto all’inaugurazione, Sergio Staino ha osservato: “Questa mostra prende in giro gli uomini di chiesa, non solo i cattolici. Nelle vignette si trovano intelligenza, solidarietà e umanità. Nessuno irride la religione ma piuttosto ad essere irrise sono le utilizzazioni opportunistiche della religione”.