Carige: ex membri cda depositano controdeduzioni Bankitalia
Procura ne chiede copia. Si cerca ‘modello’ per mutui facili
Genova. Alcuni ex membri del cda di Banca Carige hanno presentato le proprie controdeduzioni ai rilievi contestati da Bankitalia e acquisiti dalla procura di Genova. La stessa procura ha chiesto alla Banca centrale di avere le controdeduzioni depositate. Lo si apprende da fonti inquirenti. Prosegue così l’analisi delle carte fornite da Bankitalia alla procura genovese che nell’ottobre scorso aveva aperto un fascicolo contro ignoti ipotizzando i reati di ostacolo all’attività di vigilanza, riciclaggio, falso in bilancio e false comunicazioni societarie.
Nell’inchiesta, delegata al Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza, è finita anche la relazione di un consulente tecnico del pm di Savona che indaga sulla bancarotta fraudolenta contestata al costruttore edile Andrea Nucera e che vede iscritto nel registro degli indagati anche l’ex presidente della Banca Carige Giovanni Berneschi.
Gli inquirenti vogliono capire se il “modello” di prestiti e fidi applicato a Nucera e le persone che questi prestiti hanno autorizzato siano gli stessi che vennero applicati ad alcuni clienti che sono parsi a Bankitalia “privilegiati” nonostante fossero in incaglio oggettivo.