Genova. “Il Comune è creditore di quasi 2 milioni di euro nei confronti dei rom di Bolzaneto e Molassana e la giunta Doria aveva promesso che sarebbe intervenuta. Invece non ha fatto nulla, siamo arrivati al punto che non sa nemmeno quanti siano i campi nomadi in città”. E’ il j’accuse del capogruppo della Lega Nord in consiglio comunale a Genova, Edoardo Rixi, che annuncia un ‘censimento’ del Carroccio sui campi rom a Genova.
“L’assessore comunale alla Legalità Elena Fiorini – aggiunge – continua a dire che non è un’emergenza, che non c’è problema, che bisogna comunque accogliere i nomadi. La Lega crede che bisogna innanzitutto partire con un censimento, se non lo fa il Comune, lo faremo noi nelle prossime settimane”.
“E’ inaccettabile – ha concluso Rixi – che Genova nel 2013 abbia delle baraccopoli da città del Terzo Mondo. Il Comune sta portando avanti il progetto di realizzare un campo nomadi per ogni municipalità, un progetto rifiutato dai cittadini, che non si possono permettere di spendere altri soldi per i rom”.