Genova. Recuperare i 4,3 milioni di euro spettanti al Comune “salvaguardando servizi sociali ed educativi”; invitare azienda e sindacati a concludere al più presto il tavolo per individuare i 4 milioni di risparmi “senza incidere sulle tariffe e garantendo i livelli attuali di servizio”: sono i principali punti su cui il Pd di Genova si è impegnato, come si legge in un documento approvato ieri sera, facendo riferimento all’accordo raggiunto nei giorni scorsi sulla vertenza Amt.
Secondo il Pd genovese, inoltre: la Regione deve garantire l’investimento di duecento mezzi nel quadriennio e soprattutto il percorso della gara regionale che sarà bandita dalla nascente agenzia; Comuni e Province devono aderire all’agenzia affinché sia operativa al più presto; la gara regionale sia su bacino unico, per un periodo più lungo che consenta investimenti maggiori e punti sull’integrazione ferro/gomma; si trovino le modalità che permettano ad Amt di partecipare alla gara per il servizio, superando il 2014.
Infine il Pd di Genova chiede che “il Governo si impegni in una ristrutturazione del Tpl che rilanci gli investimenti nel settore e avvii una politica di aggregazione delle attuali aziende in modo da sostenere economie di scala”.