Cronaca

Acqua pubblica, la petizione arriva a San Colombano. Chiesa: “Quasi raggiunte le mille firme”

referendum acqua pubblica

San Colombano Certenoli. E’ fissata per domani sera, venerdì 22 alle ore 20.30, nel municipio di San Colombano l’assemblea per sensibilizzare la popolazione ad aderire alla petizione che si pone l’obiettivo di un ritorno della gestione pubblica dell’acqua nei Comuni montani con meno di 3000 abitanti. Prosegue il tour del consigliere regionale Ezio Chiesa (Liguria Viva) per coinvolgere la popolazione alle tematiche dell’acqua pubblica. All’incontro sarà presente il sindaco Giovanni Solari e altri amministratori comunali.

Da sempre a San Colombano, terra di agricoltori, le problematiche riguardanti le risorse idriche sono molto sentite. Intanto continuano a pervenire firme dai Comuni dove si sono svolte le precedenti riunioni, molto probabilmente, la cifra minima di mille sottoscrittori che si era prefissato Chiesa sarà raggiunta e superata.

Il prossimo mese si preannuncia decisivo in quanto, lunedì 2 dicembre, in Regione la Commissione Territorio e Ambiente ha fissato le audizioni in merito alla proposta di legge presentata da Chiesa avente ad oggetto: “Norme per garantire una migliore razionalizzazione dei servizi ambientali nei Comuni montani con popolazione sino a 3000 abitanti facenti parte delle ex Comunità Montane” e al disegno di legge avanzato dalla giunta che sulla riforma dell’Ato.

Obiettivo di Chiesa e di quanti hanno sottoscritto la petizione garantire la possibilità per i Comuni sino a 3000 abitanti, su base volontaria, di gestire in proprio il ciclo integrato delle acque. La proposta approderà poi in consiglio per il voto finale prima delle festività natalizie.

Conclusa la serie degli incontri nei vari Comuni le firme raccolte saranno consegnate al presidente della giunta Claudio Burlando.

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