Genova. La procura di Genova ha sequestrato due serbatoi della Iplom, l’azienda di raffinazione, da cui martedì è uscito un detergente usato per la pulizia delle cisterne finito nel torrente Scrivia.
Secondo quanto ricostruito dai tecnici dell’Arpal, le due cisterne erano in manutenzione per essere pulite quando la sostanza sarebbe finita nell’impianto di evaporazione e da lì nel torrente.
La procura ha aperto un fascicolo contro ignoti per sversamento di sostanze pericolose e violazione delle norme in materia di tutela ambientale. Nel mirino degli investigatori, però, potrebbero finire i responsabili aziendali. Non si esclude infatti che lo sversamento possa essere stato causato da
un’azione volontaria.
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