Carasco. Un incidente probatorio per effettuare una perizia al fine di stabilire le cause del crollo del ponte di Carasco che ha provocato la morte di due persone precipitate con l’auto.
A chiederlo sarà il sostituto procuratore di Genova Alberto Landolfi che oggi si è recato nella zona per un sopralluogo al quale hanno partecipato carabinieri con il comandante della compagnia di Chiavari, Gianluigi Bevacqua, vigili del fuoco, uomini della sezione di polizia giudiziaria, polizia municipale. Erano presenti anche il sindaco di Carasco, Laura Remezzano e il vice sindaco Alfredo Rivara e un ingegnere della Provincia.
L’inchiesta resta aperta contro ignoti con l’ipotesi di duplice omicidio colposo e disastro colposo. Ieri il pm Landolfi aveva disposto il sequestro del viadotto e dell’area circostante. Documentazione relativa al ponte di Carasco è stata acquisita presso gli uffici della Provincia anche in relazione ai piani di manutenzione.