Genova. La sfida lanciata da Renzi “come una sfida in continuità con il momento di cambiamento generato nel 1989”. Claudio Burlando, lo ha ripetuto anche oggi, a margine dell’inaugurazione del Festival della Scienza, annunciando inoltre che sarà alla Leopolda di Firenze per coordinare anche il gruppo delle infrastrutture.
“Alcune idee forti di questo uomo qua, sono meno banali di quello che si vuol fare apparire -ha detto il Governatore – la rottamazione degli uomini è la cosa meno importante del suo progetto”.
“Sento questa sfida nuova lanciata da Renzi come una sfida in continuità con il momento di cambiamento generato nel 1989. Io la vivo come il terzo tempo di un processo di cambiamento che abbiamo smarrito per strada – ha detto Burlando – ma è evidente che un ragazzo di 30 anni lo può vivere come il suo inizio. Vedo il bisogno di un cambiamento profondo e noi, che non siamo stati capaci di farlo come generazione, è giusto che adesso lo subiamo”.
Ma Burlando non ha parlato solo di Renzi. Al V-day promosso da Grillo per il 1 dicembre a Genova “ci sarà una risposta importante anche se il movimento ha perso qualche pezzetto. Ma il fenomeno e il successo di questi ultimi anni dipendono sì dalla capacità di questi protagonisti, Berlusconi e Grillo, ma molto dal fatto che noi abbiamo fatto una rivoluzione incompiuta. Non siamo stati coraggiosi fino in fondo dall’89 in poi – ha detto Burlando – ci siamo smarriti”.