Genova. Il gip Adriana Petri ha rinviato a giudizio nove persone nell’ambito dell’inchiesta sul crollo di una gru in un cantiere della ditta “Mario Valle” a Lerca, nel comune di Cogoleto e per un’altra ritenuta pericolante. I fatti risalgono al 15 dicembre 2009. I reati contestati agli imputati, ciascuno nella sua veste, sono crollo colposo e pericolo di disastro. Il processo è fissato al 4 dicembre davanti al tribunale penale di Genova.
Quel giorno una gru si era abbattuta distruggendo un furgone e danneggiando la linea dell’alta tensione. Nessuno rimase ferito: in quel momento gli operai erano in pausa pranzo.
Per quell’episodio sono imputati Celestino e Antonia Fuochi, rispettivamente presidente e amministratore delegato della ditta costruttrice FM Gru srl di Piacenza, Ferdinando Milanesi
direttore tecnico e costruttore progettista per la stessa ditta ,Flavio Sgorbati, responsabile tecnico della progettazione, Andrea Berriola, presidente di Mac Par, la ditta noleggiatrice, Luciano Arcangeli, ad dell’impresa edile “Mario Valle”, la ditta titolare del cantiere, Giuseppe Auriga, presidente della “Mario Valle” e il direttore tecnico della stessa ditta, Massimo Gazzo, delegato al controllo e alla sicurezza delle gru installate.
Per gli stessi reati è imputato anche Antonio Riente che era stato incaricato dalla ditta costruttrice FM di effettuare la manutenzione delle gru. Secondo l’accusa nell’aprile 2009 avrebbe fatto una manutenzione non conforme alle regole d’arte. L’inchiesta è stata coordinata dal pm Emilio Gatti. Secondo l’accusa le gru avrebbero presentato dei punti di cedimento strutturale.