Val Graveglia. “Monitoreremo la situazione da vicino e se le inadempienze, da parte dell’appaltatore, dovessero persistere andremo alla rescissione del contratto e ad un nuovo affidamento ad altra impresa”. Lo ha detto oggi in Regione l’assessore regionale alle infrastrutture, Raffaella Paita al termine dell’incontro svoltosi alla presenza anche del commissario della Provincia di Genova, Piero Fossati e dei sindaci dei Comuni di Ne, Cogorno e Carasco, per fare il punto sull’andamento dei lavori della statale provinciale 26 della Val Graveglia che hanno subito ritardi a causa delle difficoltà economiche dell’impresa appaltatrice.
Da qualche mese infatti cittadini e sindaci lamentano l’abbandono del cantiere che riguarda il terzo e ultimo lotto del percorso in sponda sinistra della strada provinciale della Val Graveglia il cui importo dei lavori ammonta a circa 5 milioni di euro, di cui 3 stanziati dalla Regione Liguria e 1,8 dagli enti locali. Una situazione che verrà monitorata da Regione e Provincia di Genova nelle prossime settimane.
“Verificheremo così – ha ribadito l’assessore Paita – l’effettivo rispetto degli impegni presi e in caso di permanere delle inadempienze procederemo con la rescissione del contratto e l’affidamento ad altra impresa, anche se in questo caso i tempi procedurali non saranno brevi”. Gli amministratori presenti oggi all’incontro si rivedranno prossimamente per verificare il superamento delle difficoltà.