Genova. Francesco Belsito in tribunale a Genova come testimone nel processo a carico di due poliziotti addetti, tra l’altro, alla sua scorta. I due sono accusati di avere attestato falsamente di avere svolto lavoro straordinario, la notte di Natale 2011, perché a disposizione dell’ex tesoriere della Lega, il quale invece aveva disdetto il servizio.
Sul registro degli automezzi, inoltre, sarebbe stato annotato un certo chilometraggio per l’utilizzo dell’auto che, però, non sarebbe stata usata.
Per poter essere sentito, Belsito ha chiesto un apposito permesso visto che si trova agli arresti domiciliari su ordine della procura di Milano che lo ha accusato di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e di emissione di falsa fatturazione.