Genova. Sono ancora 270 gli alloggi comunali sfitti, su un totale di 4200, ma durante l’anno sono stati fatti passi avanti. “Il numero di richieste alloggi è molto elevato e il problema, spesso, è che non abbiamo le risorse sufficienti per ristrutturarli. Tuttavia quest’anno l’impegno del Comune è stato enorme per affrontare il problema, tanto è vero che abbiamo ristrutturato 180 alloggi, 70 sono in corso di ristrutturazione e abbiamo partecipato ad un nuovo bando regionale per altri 40 alloggi – spiega l’assessore alle Politiche della Casa, Paola Dameri – L’impegno finanziario complessivo è stato di 6 milioni e 300 mila euro e se il bando dovesse avere esito positivo avremmo a disposizione un altro milione e 150 mila euro”.
L’obiettivo per il 2014 è di ridurre il numero degli alloggi sfitti a quella che è la percentuale strutturale del 3%. “Siamo già sulla buona strada, visto che siamo passati dal 10 al 6%”, dichiara Dameri.
Un altro problema è quello inerente alla morosità. “Anche su questo aspetto abbiamo ottenuto risultati superiori alle aspettative, prendendo in carico circa 700 pratiche giacenti da lungo tempo – prosegue l’assessore – In particolare abbiamo agito sulle morosità cosiddette ‘colpevoli’, cioè di chi non paga pur avendo le condizioni economiche per poterlo fare. Grazie a questo intervento abbiamo recuperato un milione e 150 mila su quasi 3 di morosità e speriamo di arrivare intorno al 50% entro fine anno”.
Se c’è chi non paga pur avendone la possibilità, dall’altra parte ci sono invece persone che non riescono a far fronte ai debiti per gravi problemi economici. “In questo caso parliamo dei ‘morosi incolpevoli’ e per sanare le loro morosità abbiamo utilizzato un fondo regionale, che però non è stato sufficiente – precisa Dameri – Ora vedremo se riusciremo a rifinanziarlo in collaborazione con la Regione Liguria”.
Importanti passi avanti quelli illustrati dall’assessore alle Politiche della Casa, anche se il lavoro sembra essere ancora lungo.