Carasco. Cgil, Cisl e Uil territoriali ritengono che il crollo del ponte sullo Sturla, impedendo il regolare accesso alla Val Fontanabuona, oltre ai disagi alla popolazione, comprometta gravemente le attività di servizio e produttive della zona.
“Già da oggi abbiamo segnalazioni di interruzione dei normali rifornimenti e approvvigionamenti alle realtà produttive. Pertanto chiediamo a Regione e Provincia che il ripristino della regolare viabilità avvenga in tempi brevissimi – spiegano i sindacati – Riteniamo che i tre mesi preventivati possano mettere in ginocchio l’economia della vallata già compromessa dalla crisi in atto”.
Le OO.SS. si dichiarano da subito disponibili ad un confronto con le istituzioni e con le associazioni datoriali per le opportune verifiche sulla tempistica.