Genova. Gli inquirenti hanno sciolto tutti i dubbi: è stato un gesto volontario. Spiegata, quindi, la dinamica del drammatico investimento avvenuto ieri mattina nella stazione di Mongrifone a Savona. La vittima, il ventiduenne genovese Marco D., travolto e ucciso dal convoglio Regionale 24551 Ventimiglia-Genova Brignole in transito, si è suicidato. La conferma sarebbe arrivata, oltre che dalle testimonianze di chi ha visto il ragazzo lanciarsi sotto al treno, anche da alcune lettere inviate alla fidanzatina.
Il ventenne avrebbe infatti scritto parole di addio alla ragazza prima del suo tragico ed inaspettato gesto. Nessuno tra gli amici del giovane avrebbe pensato infatti che una simile tragedia potesse avvenire. Invece Marco, che lavorava come antennista a Genova, ieri mattina ha scelto di lanciarsi sotto il treno: impossibile per il macchinista evitare l’impatto. “L’ho visto solo all’ultimo momento. Ho azionato i freni ma non ho potuto fare nulla” ha detto il ferroviere agli agenti della Polfer che hanno effettuato gli accertamenti del caso.
L’epilogo di questa terribile vicenda si terrà mercoledì mattina: sono stati infatti fissati per quel giorno, alle 9 nella chiesa di Via Annunziata a Genova, i funerali del ventenne.