Liquami in mare, Santa Margherita dice basta. Bernardin: “Più manutenzione alla rete fognaria”

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Santa Margherita. Una maggiore manutenzione della rete fognaria, con addetti che operino in pianta stabile nell’ambito di Santa Margherita Ligure, che controllino quotidianamente la tenuta delle condotte, e che svolgano attività di prevenzione.

E’ la richiesta che l’amministrazione comunale formula pubblicamente al gestore della rete, senza nascondere l’esasperazione di chi, come l’assessore Andrea Bernardin, da oltre 4 anni richiede almeno 2 interventi alla settimana. Complessivamente, dal 2009, il conto ammonta a oltre 400 segnalazioni. Le ultime due in ordine di tempo, sabato e domenica, hanno riguardato Piazzale Cagni, lungo la diga foranea: prima uno sbalzo di tensione ha compromesso il funzionamento di 3 pompe di sollevamento della stazione dei Bagni Rosa, provocando una fuoriuscita di liquame in porto. Poi, domenica, a causa delle forti piogge, la linea delle acque bianche è terminata nelle acque nere, causando una nuova fuoriuscita. Tra le conseguenze, in quest’ultimo caso, anche l’interruzione delle attività di ormeggio.

“Fin quando la manutenzione faceva capo al Comune – spiega Bernardin – l’attività preventiva era costante ed episodi come quelli occorsi nei giorni scorsi del tutto occasionali. Oggi viviamo in uno stato di emergenza quotidiana, che mette a rischio anche la balneabilità e che è essenzialmente dovuto a una scarsa azione manutentiva”. Sulla stessa lunghezza d’onda si trova anche il Sindaco Roberto De Marchi: “Questi episodi rischiano di vanificare la presenza di un depuratore di ultima generazione sul territorio. Se non registreremo segnali di discontinuità, dovremo considerare l’ipotesi di rivolgerci agli organi competenti in materia”. 

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