Le papere internazionali di Romero benedicono la scelta Da Costa: la Sampdoria è nelle sue mani

sergio romero

Genova. Sergio Romero ci è cascato ancora una volta, vittima della sua scarsissima concentrazione. Dopo aver accumulato più di una figuraccia con la maglia della Sampdoria, l’argentino ha deciso di superarsi. Che giochi al fianco di Federico Piovaccari (nell’anno della B doriana) o Lionel Messi non cambia, non è questione di stimoli ma di attenzione. Si diceva che in un top club avrebbe dimostrato tutto il suo valore (il potenziale innegabilmente c’è) ma se non riesce a farlo nemmeno in nazionale qualcuno dovrà rivedere le proprie dichiarazioni.

Nel corso della sfida tra Paraguay e Argentina ecco l’ennesimo blackout con il paraguayano Nunez che regala il momentaneo pareggio ai suoi grazie a una colossale dormita del portiere attualmente in forza al Monaco: beffato sul proprio palo, come un dilettante.

Immagini che non sorprendono e che fanno tirare un sospiro di sollievo ai tifosi della Sampdoria. Specie adesso che il calendario dice derby. In estate la società ha deciso di liberarsi di Romero e di puntare su Angelo Da Costa, sulla falsa riga di quanto aveva già fatto mister Delio Rossi nel finale dello scorso campionato.

Il brasiliano, con grinta e umiltà, si è finalmente guadagnato il ruolo di titolare. Quella che sembrava una scommessa azzardata si è rivelata al momento una scelta azzeccata. Una grande prestazione contro la Juventus, altrettanto bene contro il Bologna. Adesso il numero uno è chiamato a blindare la porta in occasione del derby. Il gol di Boselli subito nell’anno della retrocessione blucerchiata è un incubo da scacciare a suon di paratone. Squadra e tifosi si fidano di lui.

Quindi Da Cosa e non Romero. L’argentino è finito in prestito al Monaco è lì o altrove la Sampdoria spera di parcheggiarlo anche in futuro. Le sue continue incertezze cominciano a costar caro al portiere che adesso rischia di perdere il posto da titolare in nazionale, Andujar è pronto a soffiarglielo in stile Da Costa: nell’anno che porta al mondiale è una bella fregatura.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.